Patrick Alò


Roma, 1975


Patrick Alò si scopre scultore nei territori abbandonati dalla mareggiata postindustriale, in vecchi capannoni, in fabbriche abbandonate e ricondotte a nuova vita dal fenomeno dei centri sociali. Qui incontra la Mutoid Waste Company, un gruppo di artisti di ispirazione punk, che ha animato la scena rave europea costruendo mostri meccanici, installazioni dinamiche. Alò comprende che quei materiali, quelle macchine desuete si prestano appieno ad esprimere la sua vena poetica ad un tempo potente ed immaginifica. Apprende la tecnica, individua un campo preciso di ricerca ed abbandona immediatamente le suggestioni cyberpunks della MWC per dare espressione alle creature fantastiche che affollano il suo immaginario
  • Titolo: Mercurio
  • Tecnica: Oggetti metallici di riciclo
  • Dimensioni: cm 121x165 h
  • Anno: 2010
Richiedi informazioni