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cArdinale
cArdinale
Gennaro Barci
Reggio Calabria, 1985
Comincia a dipingere nel 2006 e dopo circa un anno di sperimentazioni decide di fermarsi a studiare i processi di interazione tra i colori. Nel 2011 entra in contatto con il Metaformismo di Giulia Sillato, che lo porta a comparire in una serie di prestigiose rassegne espositive. Nel 2014, dopo anni di studi e confronti con l'indagine sulla Metaforma, pubblica il suo enunciato programmatico sulla Seconda Forma: in sintesi l'artista dichiara che per descrivere concetti legati all'immateriale è necessario attraversare una prima fase di spersonalizzazione del momento creativo attraverso un atto pittorico, seguita da una seconda fase in
cui, attraverso il processo scultoreo, la creazione viene riportata sul piano fisico e resa fruibile.
Comincia a dipingere nel 2006 e dopo circa un anno di sperimentazioni decide di fermarsi a studiare i processi di interazione tra i colori. Nel 2011 entra in contatto con il Metaformismo di Giulia Sillato, che lo porta a comparire in una serie di prestigiose rassegne espositive. Nel 2014, dopo anni di studi e confronti con l'indagine sulla Metaforma, pubblica il suo enunciato programmatico sulla Seconda Forma: in sintesi l'artista dichiara che per descrivere concetti legati all'immateriale è necessario attraversare una prima fase di spersonalizzazione del momento creativo attraverso un atto pittorico, seguita da una seconda fase in
cui, attraverso il processo scultoreo, la creazione viene riportata sul piano fisico e resa fruibile.
- Titolo: Trasmutazione I
- Tecnica: Smalti su metacrilato
- Dimensioni: 55 x 50 + 29 x 25
- Anno: 2016